La scuola non sempre dà una preparazione sufficiente, ma nel mondo del lavoro l’inglese è quasi essenziale. Non solo nel settore turistico. Avere l’inglese nel proprio curriculum aumenta le probabilità di trovare lavoro.
La conoscenza di almeno una lingua straniera è diventata fondamentale strumento di accesso ai posti di lavoro. Non sempreil sistema di istruzione italiano prepara i ragazzi in modo che possano parlare una lingua straniera in modo fluente come ormai il mondo del lavoro richiede.
In un mondo globalizzato come quello in cui viviamo, la conoscenza delle lingue straniere, unita alle competenze nel proprio settore professionale, non è più un’abilità da esibire durante le vacanze estive o indispensabile solo a chi lavora nel turismo: è, invece, la priorità per comunicare e fare affari a livello internazionale.
Vediamo ad esempio perché una lingua come l’INGLESE è così importante per il tuo futuro:
1. L’inglese è la lingua più diffusa su Internet
Chi legge in inglese, può accedere alla maggior parte delle informazioni che esistono sul web. Molti sostengono che l’80% dei dati su internet sono scritti in lingua inglese. Accedere a tutte queste risorse è non solo molto interessante, ma soprattutto utilissimo quando si lavora o studia.
2. L’inglese potrà lanciare la tua carriera
Per impiegati, quadri e dirigenti, di tutti i settori lavorativi: avrai molte più opportunità in Italia o all’estero, in ogni tipo di azienda (ad es. multinazionali o imprese che lavorano con l’estero). Se non hai bisogno dell’inglese oggi, è solo una questione di tempo.
3. Le persone che conoscono l’inglese guadagnano di più
È difficile trovare delle statistiche precise per l’Italia, ma per esempio in Svizzera, le persone che parlano inglese guadagnano il 18% in più.
4. L’inglese è LA lingua del commercio, della scienza, della tecnologia (e non solo)
È un dato di fatto: il commercio internazionale avviene in inglese, gli articoli scientifici sono scritti in inglese e tutto quello che riguarda la tecnologia passa attraverso questa lingua.
5. L’inglese è la lingua straniera più usata nelle azienda italiane (ed europee)
Sul mercato del lavoro una buona conoscenza dell’inglese è ormai un criterio importantissimo. Dopo l’italiano, l’inglese è la lingua più usata negli scambi esterni ed interni delle azienda italiane. Poiché questo primato vale anche per le aziende degli altri stati europei, l’inglese potrà aprirti un gran numero di porte nel nostro paese o all’estero.
Un curriculum vitae in cui non sia attestata la conoscenza della lingua del Paese di destinazione difficilmente, o quasi mai, verrà preso in considerazione e sicuramente se questo dovesse avvenire, non sarebbe per lavori ben remunerati e gratificanti.
Altri vantaggi della conoscenza dell’inglese
Ecco alcuni dei vantaggi derivanti dalla padronanza di una lingua straniera nel mondo del lavoro:
1. Comprendere completamente le esigenze di clienti e imprese, evitando malintesi e consentendo all’accordo di essere finalizzato;
2. Addentrarsi nella conoscenza della cultura straniera, in maniera tale da imparare a prevedere risposte e atteggiamenti di coloro che la rappresentano;
3. Aver accesso a un ventaglio più ampio di offerte di lavoro, non necessariamente all’estero, ma anche in Italia stessa;
4. Ambire a una posizione più alta e dunque più remunerativa.
5. Essere più propensi al ragionamento e al problem solving, in virtù della flessibilità cognitiva offerta dalla conoscenza di una lingua straniera.
Le aziende lo richiedono
L’importanza dell’apprendimento della lingua inglese da parte dei giovani è ormai nota da anni. In un mercato sempre più globalizzato, è diventato indispensabile sapersi esprimere correttamente e sono molte le aziende che, nei colloqui di assunzione, richiedono il fluent english come fattore determinante per ottenere il posto di lavoro.
I programmi scolastici italiani mostrano gravi lacune circa l’insegnamento della lingua inglese e i ragazzi, non è raro che, dopo averla studiata, a volte già alla scuola primaria, alla scuola media e negli anni del liceo, si apprestino ad entrare nel mondo del lavoro o facciano l’ingresso all’università, senza saperla parlare. Che lo si voglia o meno, l’inglese è diventato la lingua più utilizzata nel mondo del lavoro e nella comunicazione internazionale.
Diventa fondamentale costruirsi, quindi, un percorso personalizzato e individuale per l’apprendimento dell’inglese, nell’attesa che il sistema di istruzione italiano esplichi, con efficacia, il suo ruolo anche in questo campo fondamentale.